Vi serve il cloud computing? Iniziate subito

Che cos'è l'abuso delle API?

L'abuso delle API (Application Programming Interface) è un problema crescente per aziende e organizzazioni che dipendono proprio da queste per fornire accesso ai propri servizi e dati. L'abuso delle API può assumere varie forme: da accessi non autorizzati e violazioni dei dati, fino agli attacchi di tipo DDoS attacchi di tipo DDoS e allo spamming. Per prevenire abusi delle API, è essenziale proteggerle adeguatamente.

Come prevenire un abuso delle API

Uno dei passaggi più importanti nella prevenzione da abusi API è l'implementazione di autenticazione e autorizzazione. Ciò comporta il dover verificare l'identità dell'utente o del sistema che invia la richiesta API, assicurandosi che abbiano le autorizzazioni necessarie ad accedere alle risorse richieste. Un metodo di autenticazione comune è l'utilizzo di chiavi API: delle stringhe univoche e segrete, fornite a utenti e sistemi autorizzati. Queste chiavi vengono poi incluse nelle richieste API per verificare l'identità dell'utente o del sistema che invia la richiesta.

Limitazione della velocità nella sicurezza delle API

Un altro importante passaggio nella prevenzione da abusi API è l'implementazione della limitazione della velocità. Ciò significa limitare il numero di richieste API effettuabili entro un periodo di tempo specificato. L'obiettivo è prevenire gli attacchi di tipo DDoS e altre forme di abusi, forti della certezza che ogni singolo utente o sistema non può inviare un numero eccessivo di richieste.

Un'altra importante misura di sicurezza per le API è la convalida dell'input. Si tratta di controllare i dati inviati nelle richieste API e accertarsi che siano nel formato corretto e non contengano codice o dati dannosi. In particolare, se un'API è in attesa di un determinato tipo di input, per esempio un numero intero, andrà a verificare che l'input sia effettivamente un numero intero prima di elaborarlo. Ciò può aiutare e prevenire attacchi SQL injection e XSS (Cross-Site Scripting).

Crittografia

Anche la crittografia è un aspetto importante della sicurezza delle API. Si tratta di utilizzare la crittografia per proteggere i dati trasmessi tramite l'API, in modo tale che non possano essere intercettati o letti da utenti o sistemi non autorizzati. Un metodo di crittografia comune è l'utilizzo di HTTPS, che crittografa i dati inviati tramite Internet.

Registrazione e monitoraggio

Infine, registrazione e monitoraggio sono un altro importante aspetto della sicurezza delle API. Ciò comporta il tenere traccia delle richieste e delle risposte API, oltre a monitorare eventuali attività inusuali o sospette. In questo modo, è possibile individuare abusi di API e reagire ad essi in modo tempestivo. Per farlo, sarà necessario tenere traccia degli IP e degli utenti che inviano le richieste API, il che può aiutare a identificare e bloccare utenti o sistemi malintenzionati.

L'abuso delle API è un problema crescente per aziende e organizzazioni che dipendono proprio da queste per fornire accesso ai propri servizi e dati. Per prevenire abusi delle API, è essenziale implementare delle solide misure di sicurezza, quali autenticazione e autorizzazione, limitazione della velocità, convalida dell'input, crittografia, registrazione e monitoraggio. Implementando tali misure, aziende e organizzazioni sono in grado di proteggere i propri servizi e dati dall'abuso delle API e garantire un loro utilizzo sicuro.

In che modo Akamai contribuisce a prevenire l'abuso delle API

Akamai App & API Protector offre una sicurezza centralizzata senza compromessi per siti web, applicazioni e API, migliorando il vostro livello di protezione fornendo visibilità sul traffico legato al vostro patrimonio digitale, rivelando in modo proattivo eventuali vulnerabilità, identificando i cambiamenti ambientali e proteggendo dagli attacchi nascosti. Ciò permette una solida limitazione della velocità, nonché crittografia, registrazione e monitoraggio, perché un rilevamento efficace delle API consente di proteggere queste ultime da abusi.

Inoltre, Akamai API Security consente di monitorare il comportamento delle API, al fine di garantire che il comportamento di queste ultime sia protetto da violazioni alla logica di business.

In che modo l'abuso delle API influisce sulla vostra organizzazione?

Il concetto di abuso delle API viene spesso mal interpretato, ma può risultare un problema notevole con implicazioni potenzialmente drastiche. Le API costituiscono le fondamenta delle interazioni digitali e fungono da collante tra diversi programmi software, applicazioni e servizi. 

Sono determinanti nel guidare l'innovazione, ma sono diventate anche un bersaglio per i criminali informatici. L'abuso delle API può comportare vari tentativi di sfruttamento della funzionalità delle stesse da parte di utenti non autorizzati, dando luogo a fughe di dati, interruzioni dei servizi o compromissioni totali del sistema. 

Per comprendere la gravità di questa minaccia occorre innanzitutto riconoscere il ruolo pervasivo delle API nell'ecosistema tecnologico. 

La maggior parte delle organizzazioni utilizza le API con servizi di terze parti, integrando componenti software oppure offrendo a sistemi esterni l'accesso ai servizi. La sicurezza dei dati è ciò che viene maggiormente presa di mira in un abuso delle API.

L'impatto dell'abuso delle API

L'abuso delle API causa un peggioramento delle performance, oltre a rallentamenti del sistema o interruzioni. Se le vostre API sono esposte al pubblico e sono di importanza fondamentale per la vostra azienda, interruzioni simili possono compromettere la fiducia dei clienti e la reputazione del brand.

Le conseguenze di una violazione della sicurezza delle API possono comprendere attività come l'investimento di notevoli di risorse per individuare il problema, l'implementazione di correzioni di sicurezza e il contenimento dei danni.

L'abuso delle API rappresenta una minaccia notevole per le organizzazioni, con implicazioni che vanno dalla sicurezza del sistema alle performance di quest'ultimo. È fondamentale adottare soluzioni per la sicurezza delle API, come la limitazione della velocità, l'autenticazione e la crittografia, al fine di proteggere le API da abusi.

Domande frequenti (FAQ)

Per abuso delle API si intende l'uso dannoso di API con metodi al di fuori dei casi di utilizzo previsti o accettabili. Tali metodi possono prevedere estrazioni eccessive dei dati, accessi non autorizzati ai dati, introduzione di codice dannoso o interruzioni dei servizi.

Gli attacchi alle API in genere sfruttano le vulnerabilità della sicurezza di un'API per svolgere attività dannose. Tra queste, accessi non autorizzati, violazioni dei dati, attacchi DoS (Denial-of-Service) o manipolazioni che causano comportamenti indesiderati da parte delle API. I criminali, di solito, inviano richieste che un'API non è pronta a gestire, causando, così, comportamenti anomali.

Un attacco API injection è un tipo di abuso delle API in cui i dati dannosi vengono inseriti o, per così dire, "iniettati" in una richiesta API, al fine di sfruttare una vulnerabilità e scatenare comportamenti indesiderati. Ciò può degenerare in accessi non autorizzati ai dati, corruzione dei dati o persino esecuzioni di codici in modalità remota. Gli esempi più comuni sono attacchi quali SQL injection e XSS (Cross-Site Scripting).

Un'API vulnerabile presenta punti deboli o falle nella sicurezza tali da poter essere sfruttate dai criminali. Queste vulnerabilità possono derivare da una cattiva progettazione, misure di sicurezza inadeguate, configurazioni errate o bug nei software. Tra alcuni esempi di vulnerabilità delle API possiamo citare endpoint aperti, limitazione insufficiente della velocità e metodi di autenticazione e autorizzazione non adeguati.

Un attacco MITM (Machine-In-The-Middle) si configura come la pratica, da parte del criminale, di intercettare e potenzialmente alterare la comunicazione tra due parti a loro insaputa. È una pratica spesso attuata per rubare informazioni sensibili o impersonare una delle parti coinvolte.

Un attacco API injection, inoltre, comporta l'inserimento di dati dannosi in una richiesta API. Tutto questo, per sfruttare una vulnerabilità e causare comportamenti indesiderati, come l'accesso non autorizzato ai dati o l'esecuzione di codice in modalità remota.

Un'API (interfaccia di programmazione delle applicazioni) è un insieme di regole e protocolli per la creazione e l'interazione con le applicazioni software. È un modo che vari sistemi software hanno per comunicare tra loro.

Una chiave API è un identificatore univoco utilizzato per autenticare un utente, uno sviluppatore o un programma di chiamata su un'API. Somiglia a una password che consente di accedere alle funzionalità dell'API e può essere utilizzata per monitorare e controllare il modo in cui l'API viene utilizzata.

Perché i clienti scelgono Akamai

A sostegno e protezione della vita online c'è sempre Akamai. Le principali aziende al mondo scelgono Akamai per creare, offrire e proteggere le loro experience digitali, aiutando miliardi di persone a vivere, lavorare e giocare ogni giorno. Akamai Connected Cloud, una piattaforma edge e cloud ampiamente distribuita, avvicina le app e le experience agli utenti e allontana le minacce.

Scoprite tutte le soluzioni per la sicurezza di Akamai