Un software per database è un programma che consente di creare, gestire e organizzare i database, aiutando a memorizzare, modificare, estrarre e cercare informazioni all'interno di un database.
Un database è una raccolta di informazioni strutturate che possono essere archiviate su un server e a cui è possibile accedere facilmente quando necessario, in modo simile a una libreria. I database cloud sono ospitati da provider di servizi cloud di terze parti e offrono funzionalità di scalabilità e disaster recovery, solitamente controllati da un sistema di gestione dei database (DBMS). I database vengono utilizzati da chiunque abbia bisogno di recuperare i dati, specialmente da chi si occupa di grandi quantità di dati.
È importante notare che disporre di una raccolta di dati e di un'interfaccia per tali dati sono due cose diverse. Ad esempio, un'app per cani può raccogliere e archiviare i dati, ma un DBMS è il sistema che può comunicare con il database e con qualsiasi altro servizio che richiede i dati, fungendo da interfaccia.
Anche se esistono diverse varietà di sistemi di gestione dei database, esistono due tipi comuni: relazionale (SQL, Structured Query Language) e non relazionale (non solo SQL o NoSQL).
Un database relazionale (SQL) è strutturato e i dati inclusi sono organizzati in tabelle e correlati tra loro. I database non relazionali (NoSQL) sono orientati ai documenti e i dati non sono necessariamente correlati.
Esaminiamo questi due tipi di database.
Database SQL
L'SQL è un linguaggio di programmazione utilizzato per manipolare i dati in un sistema RDBMS (Relational Database Management System). L'RDBMS è il software che utilizziamo per gestire, archiviare, interrogare e recuperare i dati dal database.
Un database relazionale si riferisce al fatto che è possibile creare varie relazioni tra diverse parti di dati in più tabelle (in cui i dati vengono memorizzati).
Tabella che illustra la struttura di un database SQL relazionale.
Date un'occhiata alla tabella riportata sopra. Supponiamo che un'applicazione web di un social media contenga una sola tabella all'interno di un database che memorizza l'ID, il nome e la data di nascita di un utente. Poiché ogni ID utente è univoco, può essere utilizzato per connettere i dati dell'utente riportati in una tabella con quelli inclusi in un'altra tabella contenente una cronologia dei messaggi dell'utente. Questo tipo di relazione viene definito rapporto da uno a molti poiché un utente può avere più messaggi associati al proprio ID profilo. Tuttavia, i messaggi non possono essere inviati da più di un ID profilo.
L'SQL aiuta a gestire e manipolare i dati in un database relazionale: ci consente di creare, modificare e recuperare i dati dalle tabelle all'interno del database, nonché di gestire le relazioni tra le diverse tabelle.
Avrete sentito parlare di PostgreSQL e MySQL. Si tratta di due tipi comuni di RDBMS che utilizzano entrambi l'SQL. Esaminiamo rapidamente cosa fanno e come differiscono tra loro.
PostgreSQL (spesso chiamato solo Postgres) è noto per i suoi livelli di scalabilità e accuratezza e può gestire query complesse e dataset di grandi dimensioni. PostgreSQL è anche noto per le sue funzionalità avanzate, come il supporto per l'indicizzazione avanzata e la ricerca full-text, che lo rendono una scelta popolare per le applicazioni che richiedono un'analisi dei dati avanzata.
MySQL, invece, è noto per le sue caratteristiche di velocità, flessibilità, scalabilità e facilità d'uso. Viene spesso utilizzato per le applicazioni web che richiedono un accesso rapido in lettura/scrittura ai dati, come i sistemi di gestione dei contenuti o le piattaforme di e-commerce.
Una differenza fondamentale tra i due sistemi è la differenza nei loro approcci all'integrità dei dati. PostgreSQL è noto per applicare rigorosamente i requisiti di integrità dei dati, pertanto si focalizza maggiormente nell'intento di garantire che i dati siano coerenti e accurati. MySQL, d'altro canto, è noto per un'applicazione meno rigorosa, offrendo così una maggiore flessibilità nella gestione dei dati e questa caratteristica spiega anche la velocità per cui MySQL è noto. Ogni sistema presenta i suoi punti di forza e i suoi limiti, come la maggior parte degli strumenti.
Database NoSQL
I database NoSQL utilizzano un modello di dati non relazionale per archiviare e recuperare i dati. A differenza dei database relazionali, che utilizzano tabelle con colonne e righe fisse, i database NoSQL possono archiviare i dati in vari formati, tra cui chiave-valore, documenti, famiglie di colonne e formati grafici.
Uno dei principali vantaggi dei database NoSQL è che sono più flessibili dei database SQL. È facile aggiungere o modificare i dati senza dover apportare modifiche significative alla struttura del database. Ciò rende i database NoSQL ideali per l'archiviazione di grandi dataset non strutturati.
I database NoSQL sono scalabili e in grado di gestire grandi volumi di dati e traffico elevato.
Esaminiamo i tipi comuni di database NoSQL.
Archivi chiave-valore
Gli archivi chiave-valore vengono spesso utilizzati quando è necessario accedere ai dati in modo rapido ed efficiente. Grazie alla loro struttura semplice, possono essere molto veloci e facilmente scalabili, il che li rende una buona scelta per le applicazioni con requisiti di performance elevati.
Archivi di documenti
Gli archivi di documenti offrono una modellazione flessibile dei dati, il che li rende ideali per sistemi di gestione dei contenuti, piattaforme di social media e siti di e-commerce.
Archivi delle famiglie di colonne
Questi database memorizzano i dati in colonne anziché in righe, consentendo un efficiente sistema di archiviazione e recupero di dataset di grandi dimensioni. Gli archivi delle famiglie di colonne vengono spesso utilizzati per l'analisi e il data warehousing.
Database grafici
Nei database dei grafici, i dati vengono memorizzati come nodi ed edge, il che li rende ideali per l'archiviazione e l'analisi di dataset complessi e interconnessi tra loro. I database dei grafici vengono spesso utilizzati per social network, motori di raccomandazione e rilevamento delle frodi.
Come vengono utilizzati i database?
I database ci consentono di archiviare grandi volumi di dati in un'unica posizione. Poiché la maggior parte delle aziende è presente online, i database vengono utilizzati in quasi tutti i segmenti verticali.
Supponiamo di avere un sito web di e-commerce. Possiamo archiviare la cronologia degli ordini dei clienti, i dettagli sui prodotti e i dati dei clienti in un'unica posizione. Oppure diamo un'occhiata ai nostri cellulari: utilizzano database per memorizzare il nostro elenco di contatti. I database sono ricercabili e ordinabili, quindi i dati di cui abbiamo bisogno possono essere trovati in modo rapido e semplice. Ad esempio, quando cerchiamo un'e-mail in una casella della posta in arrivo, stiamo interrogando un database per trovare il messaggio desiderato.
Domande frequenti (FAQ)
Un database è come un archivio digitale in cui i dati vengono memorizzati in modo organizzato. Un database consente di salvare, trovare e gestire facilmente le informazioni.
Spark SQL è un componente di Apache Spark che consente di elaborare dati strutturati e di eseguire query sui dati tramite SQL (Structured Query Language), sfruttando, al contempo, le funzionalità di elaborazione rapida dei dati di Spark.
Un database relazionale memorizza i dati in tabelle con righe e colonne e utilizza un linguaggio di query strutturato (SQL). I database non relazionali, noti anche come database NoSQL, memorizzano i dati in vari formati, come coppie chiave-valore, documenti o grafici, e sono più flessibili nella gestione di diversi tipi di dati.
I sistemi di database memorizzano i dati in tabelle, documenti o altre strutture, a seconda del tipo di database, recuperando i dati tramite query, che sono richieste di accesso a dati specifici in base a determinati criteri.
I database vengono utilizzati per gestire i dati in varie applicazioni, come shopping online, banking, social media e sistemi sanitari. I database aiutano a memorizzare le informazioni degli utenti, le transazioni e molto altro, rendendo la gestione delle informazioni efficiente e accessibile.
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