La tecnologia anti-bot è progettata per individuare e mitigare bot sospetti o dannosi, impedendo loro di raggiungere i siti web o l'ecosistema IT di un'organizzazione. Le soluzioni anti-bot utilizzano motori di rilevamento basati sull'intelligence sulle minacce per riconoscere attività bot, permettendo però il flusso di traffico di bot legittimi durante la mitigazione di quelli dannosi.
Proteggete la fiducia con soluzioni anti-bot
I bot sono parte integrante delle attività online di oggi e comprendono fino al 70% del traffico sui siti web. Molte aziende implementano tecnologie bot per migliorare produttività ed efficienza, poiché queste svolgono operazioni utili e ripetitive che altrimenti richiederebbero l'intervento dell'uomo.
Tuttavia, alcuni bot svolgono attività dannose o illegali, come l'invio di spam, lo scalping di biglietti o la ricerca di vulnerabilità software sfruttabili dai criminali informatici. Conoscere la differenza tra bot utili e dannosi è essenziale per proteggere le vostre risorse IT, offrendo, al contempo, user experience eccellenti e conservando la fiducia dei vostri clienti.
Il sistema anti-bot giusto può aiutarvi. Individuando e mitigando i bot dannosi, pur mantenendo intatto il flusso di traffico di bot legittimi, Akamai Bot Manager è una soluzione anti-bot che permette un'esecuzione più efficace e sicura delle operazioni automatizzate.
Perché la tecnologia anti-bot è essenziale
I bot vengono raggruppati in due categorie principali: quelli utili o inoffensivi e quelli dannosi o sospetti.
Gran parte delle attività bot su Internet è quella effettuata dai bot utili. I chatbot, ad esempio, si occupano di funzioni di e-commerce e offrono opzioni self-service accattivanti per gli utenti. I bot di monitoraggio svolgono attività utili, come il blocco dei dati sensibili di una carta di credito segnalata come rubata. I bot dei motori di ricerca indicizzano i contenuti sui siti web per motori di ricerca come Google o Bing.
I bot dannosi vengono distribuiti per tanti scopi illeciti.
- I bot di social media fanno salire artificialmente il numero di follower, di visualizzazioni o di like in maniera sui siti dei social media per ottenere un guadagno finanziario o un maggiore impatto.
- I bot di download scaricano automaticamente applicazioni software o mobili per ottenere un picco nelle statistiche di download.
- I bot di furto di inventari o per i biglietti acquistano e rivendono grandi quantità di biglietti per trarne un profitto: privare gli utenti legittimi del loro accesso.
- Gli spambot acquisiscono gli indirizzi e-mail dai siti web, per poi essere utilizzati per inviare messaggi di spam.
- Gli autori delle minacce utilizzano i bot anche per ricercare nei sistemi delle vulnerabilità note di cui trarre vantaggio con un attacco diretto.
- In quanto parte di una più ampia rete di bot, altresì detta botnet, i bot possono sferrare attacchi DDoS (Distributed Denial-of-Service) che rendono inutilizzabili siti web e server agli utenti legittimi.
Chiaramente, la tecnologia anti-bot è essenziale per fermare le attività dannose e proteggere l'organizzazione da un'ampia gamma di minacce. Ciononostante, una qualsiasi soluzione anti-bot dovrà comunque riconoscere i bot legittimi e consentire loro l'accesso, al fine di svolgere le attività essenziali del workflow in grado di rendere vincenti le aziende. Akamai sa come fare.
Akamai Bot Manager
Akamai Bot Manager blocca i bot più evasivi e pericolosi e il traffico delle botnet prima che compromettano la fiducia dei clienti, il tutto permettendo ai bot utili di svolgere le attività essenziali. Offrendo funzionalità di rilevamento e mitigazione impareggiabili, la tecnologia anti-bot di Akamai blocca i bot dannosi nel momento del contatto iniziale, anziché permettere che raggiungano prima un sito web. I motori di rilevamento di Akamai vengono costantemente aggiornati con l'intelligence più recente sulle minacce prodotta dal nostro team di addetti alla ricerca sulle minacce, garantendo un livello superiore di precisione nel riconoscimento e nella mitigazione dei bot.
Bot Manager offre una protezione anti-bot ogni volta che gli utenti finali interagiscono con il vostro ecosistema IT: sugli endpoint tramite web, sulle app mobili native o sulle API. Le nostre soluzioni di cybersicurezza si occupano anche delle richieste che passano tra più domini, per garantire alle aziende con più brand un'assoluta mancanza di falle nella sicurezza.
La tecnologia anti-bot di Akamai utilizza un Bot Score che calcola la probabilità che una richiesta arrivi da un bot anziché da un essere umano. Le richieste con punteggio alto, ossia quelle sicuramente effettuate dai bot, possono essere mitigati rapidamente, mentre le richieste a punteggio basso possono essere osservate e monitorate. Le richieste nell'"area verde" possono essere messe alla prova con una serie di sfide all'avanguardia. La nostra prova crittografica, ad esempio, obbliga i bot a impiegare i cicli di CPU su puzzle pittografici, rallentando gli attacchi e incrementando i costi per i criminali.
Le funzionalità chiave di Bot Manager includono:
- Directory dei bot noti. La directory dei bot noti consente a Bot Manager di rispondere in maniera automatica e adeguata a questi bot.
- Rilevamento dinamico dei bot. Utilizzando modelli e tecniche di intelligenza artificiale e apprendimento automatico, Bot Manager rileva bot sconosciuti alla prima interazione.
- Impostazioni personalizzate per endpoint. È possibile adeguare in maniera strategica il Bot Score per ogni endpoint, stabilendo delle soglie personalizzate che innescano risposte specifiche.
- Ottimizzazione automatica. Bot Manager ottimizza in maniera automatica i rilevamenti apprendendo i normali modelli di traffico di un sito e regolando le notifiche di risposta di conseguenza, al fine di evitare potenziali errori di classificazione delle richieste.
Ulteriori soluzioni anti-bot
Akamai Account Protector offre una tecnologia di verifica anti-bot aggiuntiva, all'interno di una soluzione progettata per evitare acquisizioni di account. Poiché spesso un traffico bot sofisticato è quello che precede dei tentativi di controllo di un account, Account Protector utilizza sia algoritmi controllati che non controllati per individuare e mitigare i bot più sofisticati fin dalla prima interazione.
Per bloccare gli attacchi bot, Account Protector utilizza sistemi di rilevamento del comportamento per creare profili sulla base delle attività dei proprietari degli account, delle anomalie dei dispositivi e della reputazione delle fonti. Una volta ricevute le richieste di accesso, questa soluzione Akamai valuta in tempo reale il grado di rischio che la richiesta sia un tentativo di accesso fraudolento anziché quella del legittimo proprietario di un account. La valutazione di Akamai si basa su anomalie nel comportamento tipico di un utente, ad esempio nel dispositivo utilizzato di solito, negli indirizzi IP, nelle reti, nelle posizioni e nella frequenza e nell'ora degli accessi.
Account Protector offre anche una protezione dalle reti di bot coinvolte in attacchi automatizzati su larga scala. Mediante l'analisi telemetrica/comportamentale, il rilevamento automatico del browser, gli alti tassi di richiesta, il rilevamento di anomalie HTTP, il fingerprinting del browser e altri sistemi, Account Protector individua e mitiga i bot dannosi, per evitare attività fraudolente, pur conferendo un'experience senza intoppi agli utenti.
Domande frequenti (FAQ)
Un bot è un programma per computer progettato per emulare l'attività umana e rendere automatiche determinate attività. I bot vengono spesso utilizzati per effettuare attività ripetitive, perché possono svolgerle più rapidamente e con più precisione rispetto all'essere umano. I bot "buoni" svolgono attività utili, mentre quelli "cattivi" vengono utilizzati per attività dannose.
I criminali informatici e gli spammer utilizzano i bot per sferrare vari attacchi informatici e svolgere attività illegittime. È possibile utilizzare dei bot per acquisire indirizzi e-mail per gli spammer, acquistare biglietti e rivenderli con operazioni di scalping, scaricare ripetutamente applicazioni per dare un'impennata alle statistiche di download oppure per dare più visibilità agli account sui social media, simulando la presenza di follower reali. Gli autori degli attacchi possono utilizzare anche un esercito di bot, detto botnet, per sferrare attacchi volti a prendere il controllo di account, eseguire il credential stuffing o sferrare attacchi DDoS (Distributed Denial-of-Service).
Perché i clienti scelgono Akamai
A sostegno e protezione della vita online c'è sempre Akamai. Le principali aziende al mondo scelgono Akamai per creare, offrire e proteggere le loro experience digitali, aiutando miliardi di persone a vivere, lavorare e giocare ogni giorno. Akamai Connected Cloud, una piattaforma edge e cloud ampiamente distribuita, avvicina le app e le experience agli utenti e allontana le minacce.