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DataStream era il pezzo mancante del puzzle dell'agilità dei nostri team DevOps, assolutamente necessaria per i negozi di e-commerce in rapida evoluzione come i nostri.
Specialista di tecnologie, IT per e-commerce, Douglas
Come espandere il business online
Fondato nel 1821, Douglas è un fornitore leader di prodotti di bellezza e cosmetici nel mercato retail europeo in 24 paesi. Douglas offre più di 50.000 prodotti, tramite 2.400 punti vendita, un negozio online e un'applicazione mobile.
Negli ultimi anni, questo retailer plurimiliardario ha dovuto affrontare la crescente concorrenza di catene di cosmesi esclusive e l'abbassamento dei prezzi da parte di discount, supermercati e retailer online. Come molti retailer, ha subito il ribasso dei prezzi e una pressione sui margini a causa degli ingenti costi operativi dei propri negozi fisici. Gli affitti esorbitanti e il costo del personale dei negozi rappresentano un grosso problema, che può intensificarsi rapidamente quando le vendite sono in calo. Di conseguenza, l'espansione dei profitti online è diventato un imperativo strategico per Douglas.
Il downtime è costoso
Con un business online in crescita, Douglas necessitava di inviare nuovo codice e configurazioni più volte al giorno e il funzionamento ad alta velocità in genere comporta interruzioni. In un caso, un rilascio di codice ha determinato l'interruzione di alcuni collegamenti interni, causando errori HTTP 404 per i visitatori del sito e crawler dei motori di ricerca.
Sfortunatamente, il team delle operazioni ha impiegato un certo tempo per individuare questo problema perché i dati non erano disponibili in tempo reale. Tuttavia tali tempi di inattività sono costosi sia in termini di profitti che di brand, in quanto influiscono negativamente su SEO e visibilità del motore di ricerca.
I team DevOps utilizzano strumenti di monitoraggio delle performance delle applicazioni (APM) per gli strumenti di analisi dei clienti e di tracciamento distribuito per le attività dei browser degli utenti finali e il monitoraggio del traffico. Tuttavia, tali dati vengono inclusi nelle informazioni aziendali o limitati da strumenti per pagine selettive con i tag JS. I team DevOps avevano bisogno di esaminare in modo più profondo i registri HTTP per rilevare, monitorare e risolvere gli errori più rapidamente. Necessitavano anche della visibilità in tempo reale su tutti i livelli del proprio stack tecnologico, incluso il miglio intermedio abilitato per CDN.
Le aziende come Douglas devono sapere cosa avviene sull'edge delle proprie reti in tempo reale e incorporare tali informazioni in una visione olistica di monitoraggio dell'integrità del sistema con feed di registro integrati da altri livelli dello stack. Tali visibilità e controllo diventano sempre più indispensabili man mano che le aziende spostano progressivamente i contenuti e la logica applicativa sull'edge lontano dalle origini congestionate.
Acquisizione di una visibilità in tempo reale
Con DataStream di Akamai, i team DevOps di Douglas sono stati in grado di rilevare e risolvere rapidamente gli errori. In particolare, hanno ottenuto l'accesso programmatico ai dati di registro in tempo reale, consentendo workflow operativi e di sviluppo semplificati e ad alta velocità. Oltre a permettere il rilevamento e tempi di ripristino medi più rapidi, ciò ha fornito la base per il modello DevOps agile che Douglas sta implementando progressivamente.
Monitoraggio continuo
Con le API Push, Douglas può gestire un'architettura senza server scalabile e a basso costo, eliminando la necessità del polling di API costante dei server per i dati. La raccolta di registri viene eseguita automaticamente e regolarmente con DataStream, che indirizza sei flussi di registro non elaborati ai rispettivi gruppi di storage cloud tramite il canale di elaborazione. Allo stesso tempo, Douglas dispone dei controlli necessari per attivare o disattivare singolarmente i flussi di dati. Dopo la pre-elaborazione dei registri e l'aggregazione dei codici di stato HTTP a 300, 400 e 500 livelli, gli operatori possono restare costantemente informati sulle anomalie.
Prima e dopo il monitoraggio
Il rischio di violazioni del codice è particolarmente alto dopo una nuova implementazione. I registri aggregati di DataStream o dei sistemi di analisi di terze parti, come Kinesis, vengono inoltrati agli strumenti per dashboard e avvisi come CloudWatch, Athena o Grafana. Quando le metriche aggregate indicano modelli di errore anomali o attivano avvisi di anomalie, ad esempio per un elevato numero di errori oltre la soglia predefinita, gli operatori vengono informati quasi in tempo reale. Possono quindi recuperare i registri non elaborati per analizzare la causa e correlarli a dati di altri livelli dello stack per il periodo precedente all'anomalia. È anche possibile classificare le anomalie e rilevare i modelli. I registri non elaborati e aggregati vengono memorizzati come buffer di dati a breve termine e storage a lungo termine per l'analisi cronologica.
Visibilità trasversale
Douglas esegue un motore di analisi proprietario che consente l'aggregazione downstream personalizzata e dettagliata allegando utili qualificatori ai registri, quali ID modello URL o agenti utente. Poiché tali qualificatori contribuiscono a classificare i registri per gruppi di pagine (ad esempio, pagina prodotto, pagina di ricerca, pagina di categoria), i registri possono essere inoltrati ai rispettivi titolari di codice nei team di sviluppo e possono contribuire a fornire avvisi utili per gli utenti appropriati. Adesso sia il team di sviluppo che quello delle operazioni dispongono della stessa visibilità quasi in tempo reale, che consente loro di aumentare l'agilità DevOps.
Visibilità end-to-end
Douglas sta valutando come unire e correlare i dati di DataStream con i sistemi APM e di analisi dei clienti. Ciò consentirà ai team di correlare l'attività del browser di un visitatore del sito con le modalità di risposta o mancata risposta del sistema di back-end. In questo caso, DataStream mostrerà cosa è stato gestito dalla cache e le latenze tra origine, edge e utente finale. Con queste informazioni, il team delle operazioni può risolvere gli errori in modo rapido ed efficiente e regolare le performance della CDN per il massimo valore aziendale.
''Adesso, sia il team di sviluppo che quello delle operazioni possono visualizzare gli errori quasi in tempo reale, agire velocemente e mitigare rapidamente, riducendo al minimo il downtime'', conclude uno specialista di tecnologie IT per il retail online di Douglas.
Informazioni su Douglas
Con circa 2.400 punti vendita e negozi online ad alto potenziale di crescita in 24 paesi europei, Douglas è il retailer di prodotti di bellezza di qualità leader in Europa. Nell'anno fiscale 2017/18, l'azienda ha generato vendite per un valore di 3,3 miliardi di euro. Circa 20.000 consulenti di bellezza Douglas si impegnano ogni giorno per rendere più belli, e quindi più soddisfatti, i propri clienti. Douglas offre circa 50.000 prodotti di alta qualità di più di 650 brand nei campi della profumeria, della cosmesi decorativa e della cura della pelle, oltre a integratori alimentari e accessori. Con circa 40 milioni di titolari della Carta bellezza, Douglas vanta uno dei programmi di fedeltà dei clienti più estesi in Europa. Grazie all'eccellente consulenza e ai servizi esclusivi, Douglas è una delle principali aziende di riferimento per la bellezza, sia in termini di punti vendita che online.